venerdì 6 novembre 2020

PEDAGOGIA: verifica a pagina 243

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  1. In campo pedagogico Johann Paul Friederich Richter fu influenzato soprattutto da Frederic Schiller. 
  2. Nel saggio Levana (1807), Richter sostiene che l’educazione si impartisce creando situazioni di apprendimento favorevoli.
  3. Jean-Marie Gaspard Itard era un medico che si dedicava allo studio dell’infanzia con disabilità.
  4. Victor, il “selvaggio dell’Aveyron”, era un ragazzo cresciuto da solo nei boschi della Francia meridionale.
  5. Itard riteneva che Victor fosse affetto da un grave ritardo evolutivo.

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Astrazione: è il procedimento mediante il quale si ottengono concetti generali attraverso il contributo di più elementi particolari.

Cicisbeo: era un accompagnatore e talvolta amante legalizzato con il quale le donne di estrazione sociale medio alta uscivano di casa nel corso del ‘700. 

Educandato: sono i collegi femminili aggregati ai monasteri.



LUOGO 

DURATA PERCORSO 

INGRESSO

INSEGNAMENTO 

LINGUA 

CONTENUTI 

ISTRUZIONE FEMMINILE 

Convento o Educandato

Massimo due anni

Qualsiasi momento dell’anno scolastico

In prevalenza svolgimento di attività pratiche

Prevalenza del volgare sul latino

Geografia, storia, lavori domestici, ricamo; eventualmente musica, danza, disegno

ISTRUZIONE MASCHILE 

Collegio

Quattro-sette anni

Inizio dell’anno scolastico

Attività teoretiche e formalizzate

Latino

Curriculum disciplinare prestabilito


C Dagli studi di Jean-Marie Gaspard Itard emerse una concezione dell’essere umano molto più complessa di quanto buona parte della tradizione settecentesca avesse sospettato.

A Se privato delle relazioni affettive e formative fondamentali durante l’infanzia, l’uomo è e rimane un animale incompiuto, incapace di esprimere le proprie potenzialità cognitive, riconducibili in prima istanza anche all’uso del linguaggio.

B Non è infatti possibile vagheggiare (cioè desiderare in modo idealistico e astratto) un ritorno allo stato di natura, né immaginare la condizione dell’umano in un simile Stato, perché l’uomo non è un ente solo ed esclusivamente naturale. 

E Ciò fa rilevare il ruolo determinante dell’educazione e della formazione degli esseri umani, che porta a compimento ciò che la natura ha predisposto e che da sola non può interamente realizzare. 

D L’uomo, così come lo intendiamo, risulta invece da un complesso intreccio di fattori biologici e culturali.

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